| | | | | | Inoltra questa email ad un amico, clicca qui Ciao , ci teniamo a ricordarti che qualora dovessi trovare troppo frequenti le mail quotidiane, puoi sempre scegliere di passare alla sola mail settimanale (uscita: martedì sera - mercoledì mattina), scegliendo dal link "Modifica la tua iscrizione" in fondo a questa newsletter. Ecco la tua copia di Verde Quotidiano di oggi, Lunedì, 18 Novembre 2013: | | | | 10 ricette stuzzicanti con le patate Come cucinare le patate in modo gustoso e stuzzicante, al di là delle patatine fritte? Le patate, si sa, sono buonissime e piacciono in tutte le salse sia ai grandi che ai bambini, che così possono imparare a gustare gli ortaggi, magari in abbinamento con le altre verdure. Leggi tutto | | | Orto verticale: un progetto per costruirlo da se'
Un orto verticale permette di sfruttare tutto lo spazio a disposizione per coltivare verdure e erbe aromatiche, anche se non si ha la possibilità di andare al di là di un balcone o di un terrazzo. Prendendo in considerazione l'ampiezza tridimensionale di queste aree della casa, riuscirete a coltivare il vostro piccolo orto. Leggi tutto | | Bibite gassate: attenzione, danneggiano il cervello
Attenzione alle bibite gassate e zuccherate: possono danneggiare il cervello. Secondo le più recenti ricerche, infatti, l'assunzione frequente di bibite gassate può interagire in modo negativo con le funzioni delle proteine nel cervello. Dunque, il consumo delle bibite gassate sarebbe da limitare a rare occasioni per mantenere uno dei nostri organi principali in salute. Leggi tutto | | | Burro: 5 alternative vegetali al di la' della margarina Come sostituire il burro in cucina? Sostituire il burro per la preparazione di ricette dolci o salate non è complicato ed è soprattutto vantaggioso. Infatti, sostituendo il burro, si otterranno piatti molto più leggeri oltre che adatti a chi ha scelto un'alimentazione veg.
Leggi tutto | | Diabete: i 10 sintomi iniziali piu' comuni
Quali sono i primi sintomi del diabete? Ecco una malattia che, con particolare riferimento al diabete di tipo 2, può comparire a qualsiasi età, quasi senza preavviso. Non sempre infatti è semplice per le persone comuni cogliere i segnali della sua comparsa. A volte i sintomi sono così lievi che i pazienti non si accorgono di avere problemi di salute fino a quando non si sottopongono agli esami specifici. Leggi tutto | | | | | | 30 squat e viaggi gratis in metropolitana, succede a Mosca 30 squat e il biglietto per viaggiare in metropolitana è gratis. Il famoso esercizio di piegamento per tonificare le gambe è il protagonista di un'iniziativa in corso a Mosca in vista delle Olimpiadi Invernali 2014, per incoraggiare la popolazione a fare più movimento. Dunque, chi eseguirà 30 squat di fronte ai distributori di biglietti della metro, avrà un biglietto gratis. Leggi tutto | | Superfood: Ulu, il frutto dell'albero del pane sfamera' il mondo?
Sentiamo spesso parlare di supercibi o superfood, cioè di alimenti particolarmente ricchi di sostanze nutritive fondamentali e di proprietà benefiche per la salute. Ora l'attenzione è puntata sul frutto dell'albero del pane. L'albero del pane, conosciuto anche con il nome di Ulu, fa parte della famiglia delle Moracee, piante che crescono spontanee nell'Asia tropicale e in Oceania. Leggi tutto | | Tigri e leoni: scoperto in Tibet l'antenato dei grandi felini
Sarebbe una pantera preistorica l'antenato di grandi felini come tigri e leoni, secondo le più recenti scoperte dei ricercatori. Gli scienziati hanno rinvenuto in Tibet, sull'Himalaya, il teschio fossile del più antico grande felino, il precursore delle tigri, dei leoni, dei leopardi e dei ghepardi che oggi conosciamo. Leggi tutto | | Stufa pirolitica fai-da-te da un fusto di birra Avete mai sentito parlare di Stufa Pirolitica? Si tratta di una stufa ad alta efficienza e meno fumi progettata originariamente da Larry Winiarski con l'intento di migliorare le condizioni di vita delle popolazioni dei paesi poveri e utilizzabile sia per la cottura che per riscaldare le abitazioni. Leggi tutto | | | 20 consigli per ridurre i rifiutiCrescita Sostenibile  E' iniziata sabato la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (16-24 novembre) e ho quindi pensato di racchiudere in un unico post qualche piccolo e utile consiglio per ridurre la quantità di rifiuti che produciamo ogni giorno, a casa o quando lavoriamo. Molti potrete trovarli banali o ripetitivi, ma sono convinta del fatto che l'informazione non sia mai abbastanza e per questo, se anche solo uno di questi punti vi porterà a cambiare le vostre abitudini, potrò dirmi soddisfatta! Leggi tutto | Mal di stomaco, nausea, cattiva digestione? Ci pensa il giallo canarino!Stefania Luccarini  Oggi voglio parlarvi di un rimedio della nonna davvero efficace per combattere nausea, mal di stomaco e cattiva digestione, specie dopo stravizi alimentari: il canarino. E’ una bevanda che può alleviare in poco tempo le molte affezioni dell’apparato gastrointestinale, a meno che queste non siano di origine batterica o virale e in quel caso è meglio consultare un medico. Leggi tutto | Kefir d'acqua: Come farlo a casa e i suoi beneficiIvy  Kefir d'acqua è una bevanda probiotica a base di grani di kefir, acqua naturale e un dolcificante naturale. E' un’ottima bevanda probiotica adatta ai vegetariani e vegani che stimola e rinforza il sistema immunitario. Inoltre, non contiene il glutine ed è adatto anche ai celiatici. Il kefir d’ acqua è una bevanda probiotica a base di grani di kefir, acqua naturale e un dolcificante naturale. Ci sono due tipi di kefir: kefir da latte e kefir d'acqua. Nel kefir di latte esistono circa 30 specie diverse di fermenti vivi, mentre il kefir d'acqua contiene solo 10-15 specie di fermenti che riescono a digerire altri tipi di zuccheri, ma non il lattosio. Per questo motivo, il kefir d’acqua è un’ottima bevanda probiotica adatta ai vegetariani e vegani. Inoltre, non contiene il glutine ed è adatto anche al consumo da parte dei celiatici. Ma il principale motivo del consumo di kefir d’acqua da parte dei vegani e di coloro che sono intolleranti al lattosio è il fatto che il kefir d’acqua contiene probiotici, i migliori amici per il rafforzamento del sistema immunitario. E non solo; è stato dimostrato scientificamente e con molte testimonianze che il consumo regolare, di almeno 1l di kefir d’acqua al giorno aiuta a guarire alcune delle malattie autoimmuni come, per esempio, la malattia di Chrohn.  Che cosa, in particolare, contiene il kefir d’acqua? Ecco l’elenco dei principali batteri e lieviti presenti nel kefir d’acqua: Batteri Specie Lactobacillus L. brevis L. casei L. hilgardii L. hordei L. nagelii Specie Leuconostoc L. citreum L. mesenteroides Specie Acetobacter A. fabarum A. orientalis Specie Streptococcus S. lactis Lieviti Hanseniaospora valbyensis Lachancea fermentati Saccharomyces cerevisiae Zygotorulaspora florentina  Per la preparazione di 1l di kefir d’acqua serve: - Granuli di kefir d'acqua
- 1l di acqua naturale
- 32g di zucchero naturale
- 3 spicchi di limone (o altra frutta acidula, come mirtilli, per esempio)
- 1 frutto secco (1 albicocca, 1 fico, 1 prugna o quello che ti piace)
- Cannella, baccello di vaniglia o altri aromi naturali (opzionale)
- 1 barattolo di vetro
Come prepararlo: - In un contenitore trasparente, versare 1 l di acqua naturale e lo zucchero naturale.
- Mescolare finché lo zucchero non si sia sciolto.
- Introdurre i grani del kefir, il limone e il frutto secco. Eventualmente anche la cannella o la vaniglia.
- Lasciare in un contenitore a temperatura ambiente per 48h.
 Note: Per mantenere l’acqua di kefir con indice glicemico basso, io utilizzo lo zucchero di cocco naturale e biologico. Per chi non ha queste esigenze, può aggiungere lo zucchero di canna integrale. L’uso di miele indebolisce a lungo andare i fermenti. Non credo sia necessario, ma lo menzionerò lo stesso: tutti gli aromi e la frutta utilizzata per dare il sapore alla bevanda di kefir d’acqua (come il limone, la frutta secca o gli aromi) devono essere assolutamente biologici e naturali. Tra gli aromi naturali per modificare il gusto di kefir d’acqua, io consiglio la vaniglia naturale o il limone. In alcune ricette viene indicato l’uso di un barattolo con il tappo. Io utilizzo un canovaccio pulito con cui ricopro il barattolo e un elastico da cucina per stringerlo, permettendo in questo modo ai miei kefir d’acqua di respirare e moltiplicarsi meglio. Il tempo di fermentazione, secondo me, non deve superare 48h. La fermentazione può avvenire a temperatura ambiente. Per rallentare il processo di fermentazione, si può lasciare il Kefir d’acqua nel frigorifero. Se vuoi fare una pausa dal kefir, prepara l’acqua zuccherata e lascia il tutto nel frigorifero. Si mantiene per una settimana (non bere l’acqua di questo kefir). Per riutilizzare i granuli del kefir, risciacqua il barattolo accuratamente sotto l’acqua corrente. Il kefir d’acqua, se non gradito da solo, anche se aromatizzato naturalmente, può essere utilizzato come base per tanti centrifugati e frullati fatti con frutta e/o verdura fresca. Buon dolce senza zucchero a tutti! Segui il mio blog anche su Facebook: iscriviti alla pagina Dolce Senza Zucchero! Ivy | Time Republik: un’economia basata su tempo e talento è possibile?Fattore Sharing  L’euro barcolla, la moneta scarseggia, i rapporti di forza basati sul denaro si trasformano in motivo di ingiustizie. È in questo tempo di incertezze che si fanno numerose le proposte di altre unità di misura in grado di regolamentare lo scambio. Gli scec, i sardex, i bitcoin, i dropis rappresentano tutte potenziali alternative alla banconota di stato; sebbene non siano mai totalmente autonome, poiché il loro valore spesso è comunque misurato in base allo standard tradizionale (1 dropis = 1 euro). L’ora è l’unica moneta che non necessita parametri poiché è essa stessa un parametro universale. Tutti ne possiedono in modo eguale, per tutti vale 60 minuti, a tutti è chiara la sua funzione. E’ possibile dunque innalzarla a moneta di scambio globale da usare per permettere alle persone di vendere/acquistare dall’una all’altra parte del mondo in modo paritario ed equo? Le oltre trecento Banche del tempo nate negli ultimi anni solo in Italia rappresentano una risposta locale alla domanda, ma soffrono il vincolo del numero di persone che possono aderire – in altri termini “non sono scalabili” secondo il gergo dell’economia digitale. Immaginate di dover coordinare la comunicazione tra più di cento persone tramite una bacheca appesa al muro di un centro culturale all’interno di un palazzo collocato in una zona residenziale. Non facile sapere con chi interfacciarsi nel momento in cui ho bisogno di donare o ricevere un’Ora di tempo. Molto più semplice sarebbe se quella bacheca fosse online, accessibile anche dal cellulare, aggiornabile in ogni momento, da qualsiasi parte del mondo. Nasce così Time Republik, la banca del tempo globale che a oggi registra circa dieci mila utenti concentrati tra Svizzera e Italia – ma l’aspirazione è quella di ampliare il bacino nei prossimi mesi in Spagna, Russia, Brasile e Francia. L’idea è venuta a Karim Varini, 40 anni, laureato alla Bocconi, consulente e analista di finanza. Un’impresa nata di notte, riflettendo sui limiti delle Banche del tempo tradizionali e sul potenziale dell’unità di tempo come moneta di scambio internazionale, mi racconta Varini dal suo ufficio di Lugano. “L’obiettivo iniziale era creare una piattaforma che mettesse in connessione le varie Banche del tempo distribuite sul territorio, per fare in modo che i singoli partecipanti potessero trovare opportunità di scambio anche fuori dal proprio territorio di riferimento”. Il target ora si sta espandendo a tutte quelle figure professionali che già vivono o sperimentano situazioni di scambio: come i freelance che a centinaia condividono spazi di co-working in giro per l’Europa, gli universitari che da sempre agiscono attraverso pratiche di mutuo soccorso reciproco, le aziende in fase di start-up che valorizzano l’interscambio di competenze per fertilizzare e far crescere le idee. “Ma Time Republik è pensata anche per tutte quelle persone che in un momento di difficoltà lavorativa hanno qualcosa, una passione, un talento o una competenza che vogliono trasformare in occupazione” dice Varini. Come? La piattaforma identifica circa 250 talenti, suddivisi in 12 categorie. Tra cui: baby sitter, badanti, infermieri, tecnici di computer, programmatori, stylist, sommelier, chef, traduttori, designer, artisti, compositori, scultori, attori, musicisti, blogger, pr, fotografi, architetti, storici, psicologi, ingegneri, istruttori di guida, elettricisti, idraulici, dog sitter, dj, wedding planner, insegnanti di yoga e tai chi, guide turistiche, autisti... Iscrivendosi, ciascuno può riempire il proprio profilo indicando ciò che è in grado di offrire insieme con dati personali e localizzazione geografica. A quel punto chi è in cerca di quella competenza può contattare la persona, chiedere il suo tempo e lasciare commenti di merito appena terminato lo scambio. La persona che avrà guadagnato quelle ore potrà usufruirne per chiedere a sua volta la competenza di qualcun altro. Alcuni mestieri sono vincolati alla vicinanza ma molti altri possono essere svolti a distanza e tramite il supporto di altri canali web. Circa l’80 per cento degli scambi al momento avviene in base a mestieri “virtuali”. Più riconoscimenti professionali e umani ottengo, più è facile essere richiesti. Non ci si misura in base alla migliore offerta economica bensì in base alle capacità che si dimostrano di avere. Alcuni lo hanno avvicinato a Linkedin, la piattaforma che consente di coltivare e accrescere la propria rete lavorativa. Time Republik consente non solo di vedere il profilo professionale ma anche di attivare subito uno scambio. Il parametro non è il preventivo fatto sulla base della migliore offerta ma il tempo che uno è disposto a mettere a disposizione e sulle capacità che dimostra di avere. L' ambizione è quella di formare una vera e propria «repubblica digitale meritocratica» e diventare il principale social network globale dedicato a questa metodologia relazionale tra utenti. Ma anche quella di diventare un business sostenibile. Perché se si può “prestare” un po’ del proprio tempo per farsi conoscere e ampliare la propria rete, è anche vero che a lavorare per Time Republik sono 3 persone che le bollette le devono pagare. “E comunque ci piacerebbe crescere e assumere” dice Verini, che ha in mente di aprire il proprio servizio anche al mondo delle imprese. “Pensiamo che le aziende siano un settore che deve ancora scoprire il vantaggio derivato dalla possibilità di scambiare risorse e nostra intenzione è proporre il know how derivato dall’esperienza di Time Republik per favorire forme di condivisione tra clienti e fornitori”. Che una prossima frontiera dell’economia collaborativa sia il coinvolgimento delle istituzioni e dell aziende appare un’utopia sempre più concreta. Segno dei tempi di crisi e forse di un’ esigenza sempre più sentita e allargata di auto-organizzarsi per fare in modo di poter accedere alle risorse migliori attraverso unità di scambio complementari al denaro. @pelatelli | | | | | |
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