lunedì 31 marzo 2014

La maestra ripetente

 

 

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RIBELLARSI FACENDO

MONDI DIVERSI ESISTONO. NOI PROVIAMO A RACCONTARLI

LA MAESTRA RIPETENTE
«Ripetere è la condizione ordinaria di chi fa scuola. Ma non ci faccio l’abitudine alla ripetitività, per non subirne il tedio ne rovescio la prospettiva. Nel ritornare a fare, nel tornare a dire, a vedere, a toccare, a sentire provo ad esplorare le possibilità nascoste. Mi invento altri modi che spesso rivelano altri mondi. Un senso o più alla volta, un percorso all’aperto, un albero da adottare, il rondone ferito, il pane con la pasta madre, le api che hanno perso la regina, il corpo e la poesia. Scaravento il non ho capito nel possiamo fare, insieme smontiamo il difficile per vedere cosa c’è dentro. La complessità si può fare a pezzi per renderla accessibile, a portata di tutti. Ci mettiamo in scena. Ci raccontiamo. Nei segni svegliamo il sogno... Così progrediamo insieme di esperienza in conoscenza... è il il tempo della lumaca» L'ARTICOLO COMPLETO DI ROSARIA GASPARRO, MAESTRA

DOBBIAMO RESTITUIRE FIDUCIA AI MERCATI
Il mantra dell'austerity è noto. Mercato oggi significa scommettere sul prezzo futuro dei prodotti. Guai a protestare e sperimentare altre strade. Prima di fare la spesa dal fruttivendolo, per favore, leggete questo articolo di Andrea Baranes

RICREARE LA CITTÀ
Un gruppo di vicini di casa trasforma un terreno incolto in spazio pubblico. Proprietari di orti aprono le porte dei loro appezzamenti a giovani. Alcuni disoccupati si riuniscono in cooperative diventando committenti. Ovunque si diffondono esperienze in cui sono i cittadini a promuovere iniziative per cambiare le città. Il progetto "We-Traders. Cedo crisi, offro città" mette in connessione iniziative su questi temi di artisti, designer e cittadini di cinque realtà europee: Lisbona, Madrid, Tolosa, Torino e Berlino. Forum, workshop, esposizioni ma anche open call sul web aperte ad altre città L'ARTICOLO COMPLETO

GLI USA DEI CAFFÈ COMUNITARI
Locali e bar comunitari che offrono socialità e cibo buono a tutti e sfidano l’assistenzialismo tradizionale delle mense per i poveri: accade in diverse città degli Stati Uniti. In alcuni di questi locali non ci sono cassieri e neanche registratori di cassa, ognuno paga per quello che può, spesso mettendo a disposizione tempo-lavoro gratuitamente. Nonostante queste caratteristiche gli incassi sono sufficienti a coprire i costi e ogni giorno vengono cucinati in questo modo migliaia di pasti, in gran parte di cibo bio e di filiera corta. Al “Same cafè" di Denver, una scritta in legno all’ingresso dice: “Be the change that you wish to see in the world” L'ARTICOLO COMPLETO

UN CAFFÈ LETTERARIO PER SCAMPIA
Aprire una libreria in una periferia di una grande città difficile, farlo in una scuola, utilizzando materiali di riciclo e scegliendo di proporre solo libri di casa editrici indipendenti, significa farsi beffe di profitto e mercanti
LA NOTIZIA COMPLETA

DISEGNARE LA RESILIENZA ALIMENTARE
Ai Castelli Romani è stato avviato un percorso piuttosto interessante: molte realtà si sono riunite per cominciare a condividere le proprie esperienze sul tema della permacultura e degli orti collettivi con l’obiettivo di creare una agricoltura bioregionale resiliente L'ARTICOLO COMPLETO

CAVOLI, GLI ORTI SONO GIÀ MEZZO MILIONE
A forza di coltivarli, di recuperare terre abbandonate, di sperimentare progetti di filiera corta autogestiti da gruppi di cittadini, scuole incluse, anche alcune amministrazioni locali negli ultimi anni hanno smesso di pensare agli orti come spazi da concedere, quando va bene, a pochi anziani. Tra le città più virtuose Torino, Genova, Padova e Livorno. Di sicuro, ovunque gli orti urbani restano prima di tutto luoghi dove ricomporre relazioni sociali e ripensare il rapporto con il cibo LA NOTIZIA COMPLETA

DISARMIAMO LE EX CASERME
Roma, Pisa, Bologna, Livorno, Taranto, Treviso, Trieste, Genova, Napoli, Bari, La Spezia: cosa hanno in comune? Sono tra le città nelle quali gruppi di cittadini, in attesa di norme sulle dismissioni delle ex-caserme, hanno avviato percorsi partecipati per progettare un loro riutilizzo sociale e, in alcuni casi, hanno cominciato ad autogestire spazi abbandonati L'ARTICOLO COMPLETO

MAMMA E PAPÀ
La lettura di un piccolo libro - ha scritto Mario Lodi - ci fa entrare, in punta di piedi, nel mondo degli affetti familiari dei bambini. Quando il clima della classe è piacevole, gli scolari possono raccontare, attraverso parole semplici e sincere, i propri sentimenti e le relazioni che vivono con i genitori e i nonni. Aiutarli a riconoscere le emozioni ci consentirà di ritrovare, anche tra i banchi di scuola, il bambino vero, intero, curioso e felice”. La lettura del libro "Mamma nastrino, papà luna" di Emanuela Nava, racconta oggi Luciana Bertinato (maestra e amica di Mario Lodi), "si rivela un’occasione utile per favorire nella classe la socializzazione del pensiero e far emergere i sentimenti profondi che i bambini vivono in famiglia". Di seguito, la bellissima conversazione registrata in aula da Luciana Bertinato L'ARTICOLO COMPLETO

GIOCATTOLI, IN GENERE
La bimba nell’immagine (pubblicata all'interno dell'articolo) sta maneggiando “My Pretty Learning Purse” che contiene oggetti imbottiti a forma di rossetto, braccialetto, specchio e chiavi; una prima versione aveva dei soldi imbottiti, la più recente ha una carta di credito. Pretty significa grazioso, bello. Learning vuol dire apprendimento. La borsa, inoltre, canta una canzoncina sui colori rosa e porpora. Cominciate a vedere cosa insegna? La versione per maschi di questo “giocattolo” ha la forma di una cassetta per attrezzi. L’apprendimento è rimasto, il grazioso è sparito. Gli oggetti imbottiti sono martello, cacciavite, sega, chiave inglese, e la scatola canta una canzoncina differente: “Andiamo al lavoro!”. Produttori diversi riproducono ossessivamente gli stessi concetti. ... Può sembrare assurdo dividere maschi e femmine tramite i loro giocattoli, soprattutto quando sono così piccoli da non avere alcun concetto dei ruoli di genere. Ma proprio perché tali ruoli non hanno niente di naturale bisogna martellarli nelle coscienze il prima possibile. Inoltre, segregare i bimbi in ruoli di genere è anche un modo meraviglioso di vendere di più ... Il genere è infatti la costruzione dei rapporti sociali tra donne e uomini: non sarebbe auspicabile il suo ingresso nelle scuole? Di sicuro sarebbe un modo per far scoprire che ci sono molti modi di essere una bambina e un bambino L'ARTICOLO COMPLETO

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Ribellarsi non facendo Elisabetta

Leggendo l’articolo di Chris Carlsson Il rifiuto creativo dell’ideologia del lavoro forse ho capito quale sia il mio modo di ribellarmi facendo (o, meglio, NON facendo). Lavoro in una grande azienda che si attrezza per influenzare l’atteggiamento dei suoi dipendenti facendoli entrare in gioco nel proporre idee e soluzioni che rendano più confortevole la permamenza nel luogo di lavoro. Semplicemente io non aderisco. Non so se prima o poi sarò costretta a farlo, però finché questo non accadrà non ho alcuna intenzione di contribuire al… “enjoy-washing”.

Versamenti sul: c/c bancario dell’associazione Persone Comuni

IBAN IT58X0501803200000000164164; Banca Pop. Etica, Roma; causale Campagna 2014

E’ possibile inviare le quote anche con PAYPAL

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TRENTA LIBRI IMPERDIBILI
La voce di genitori e maestri che raccontano una storia, recitano una filastrocca o la leggono ad alta voce è strumento prezioso non solo per trasmettere la passione per la lettura ma anche per immaginare mondi diversi. Da dove cominciare? Magari da alcuni classici come Robin Hood di Alexandre Dumas, Favole al telefono di Gianni Rodari e Cipì di Mario Lodi. Ecco una lista ragionata di trenta libri imperdibili, buona per piccoli e quindi anche per grandi. E la vostra? L'ARTICOLO COMPLETO

IL PUCHERO ARGENTINO DEI SEIN TEMPU
Un grande piatto con origini iberiche, incontrato a Buenos Aires e cucinato da argentini con radici molto italiane che sono in partenza per l’Europa. Il “puchero” ha una storia molto antica e molto popolare che, dal Novecento, è stata segnata profondamente dalle migrazioni. Irene e Marco sono partiti dal Piemonte per viaggiare, ascoltare, conoscere e raccontare le storie del continente che amano, l’América Latina. Questa volta sono andati in un mercato della capitale argentina e hanno cercato un incontro straordinario: i Sein Tempu, un gruppo che attraverso il suono e le danze mediterranee si diverte a giocare con le proprie origini. È lo stesso viaggio di Marco e Irene ma in direzione contraria, e di certo piuttosto ostinata. Come mettersi in comune davanti ai fornelli L'ARTICOLO COMPLETO

CONDIVIDIAMO IL PANE
Sul cartello affisso nel forno c'è scritto "Pane in attesa", sopra poche righe spiegano l’iniziativa. Accanto invece è stata posizionata una cesta con le buste dei panini già pronte per essere ritirate. Chiunque può contribuire, come può, a lasciare il "Pane in attesa" a chi è in difficoltà. A Messina hanno già aderito quattordici forni. Ha scritto Mario Rigorni Sten: «Cari Compagni, sì, Compagni, perché è un nome bello e antico che non dobbiamo lasciare in disuso; deriva dal latino “cum panis” che accomuna coloro che mangiano lo stesso pane. Coloro che lo fanno condividono anche l’esistenza con tutto quello che comporta: gioia, lavoro, lotta e anche sofferenze… » LA NOTIZIA COMPLETA

GHIACCIO NERO
Molti conoscono Priolo, comune della provincia di Siracusa, come parte di quel maledetto “triangolo della morte” siciliano (con Augusta e Melilli) che, grazie alle raffinerie e all’inceneritore dell’area industriale, registra da anni tra i suoi abitanti un numero di tumori e di malformazioni fetali assolutamente fuori dalle medie nazionali. Oggi le raffinerie di Priolo sono nelle mani dei russi della Lukoil, società che si lamenta con gli enti locali per l’eccesso di controlli e autorizzazioni. Ma cos’è la Lukoil? “Beh, diciamo che in Russia c’è una città intera, Usinsk, nella repubblica di Komi – spiega Maria Rita D’Orsogna, fisica e docente universitaria all’Università statale della California -, dove conoscono bene questa Lukoil, perché ha praticamente inquinato tutto quello che c’era da inquinare…”. Qualche anno fa, ad esempio, tutto il mondo ha scoperto il “ghiaccio nero” nei fiumi di Usinsk, frutto delle trivellazioni della Lukoil. Qualcuno lo spieghi a Crocetta L'ARTICOLO COMPLETO

BICI AL PASCOLO SUGLI APPENNINI
« ... Andiamo all'Aquila perché vogliamo stare vicino ai tanti che conosciamo là. Ci vogliamo arrivare in bici per capire meglio la terra che ci separa e come si trasforma in Abruzzo il Lazio. Gli scenari, i campi di grano, i boschi, le querce, i castagni, i faggi e le nuvole bizzarre. L’Aquila dalla sua sciagura potrebbe rinascere moderna, più vicina all’uomo, l’uomo a piedi e l’uomo a pedali. Per ritornare quella che amavano i suoi abitanti, ma più attenta, la città dove i bambini vanno a scuola a piedi e i vecchi camminano da soli, con i marciapiedi ribassati e i semafori intelligenti. E le auto fuori dai coglioni. L’Aquila potrebbe farla questa scelta. Purtroppo, mille volte purtroppo, dalla tragedia nasce anche la grande occasione. Sarebbe un segno moderno e rivoluzionario ... »

NOVANTA PIONIERI ECOSOL
Chi l’ha detto che l’economia debba essere questa ossessionante, orribile “macchina per produrre”, per dirla con Alain Caillé? Ispirati dall’idea di rigenerare le comunità locali partendo da un sistema socioeconomico imperniato sui principi della condivisione e della solidarietà (e non del profitto, dell’accumulazione e della finanza), in Friuli Venezia Giulia si è costituito un Forum per i Beni comuni e l’Economia solidale che ha elaborato una proposta di legge per promuovere filiere di economia solidale, a cui partecipano novanta persone (amministratori degli usi civici, produttori agricoli, cooperatori sociali, ambientalisti, operatori della finanza etica, Gas, associazioni del volontariato e dei consumatori, piccoli imprenditorie e alcuni comuni)

TUCKER
«Un giorno, quando Tucker aveva 9 anni e io 19, ero seduto con lui sotto al sole sulle scale dell’appartamento suburbano di mia madre nel Connecticut. Era tutto perfetto, il gatto, il ragazzino, il sole caldo e idilliaco….. Seduto sui gradini pensai “Io amo questo gatto. Farei qualsiasi cosa per proteggerlo e renderlo felice e allontanarlo dai pericoli. Lui ha quattro zampe, due occhi, un cervello eccezionale ed è pieno di sentimenti. Nemmeno tra mille miliardi di anni penserei di poter far male a questo gatto. E quindi perché mangio altri animali che hanno quattro (o due) zampe, due occhi, un cervello straordinario e sono ricchi di emozioni?” .... » CONTINUA QUI

SINDACO, DI' QUALCOSA, REAGISCI
Quelli del Municipio dei Beni Comuni di Pisa hanno riaperto un parco e un'ex caserma abbandonati, hanno riconsegnato le chiavi all'Agenzia del Demanio e aiutato a preparare un'interrogazione parlamentare. E il Comune? Ce la farà il sindaco a dire che lo sgombero di uno spazio sociale recuperato dal basso non ha senso?

LE AUTO NON VANNO PIÙ FORD
Le automobili non sono più la soluzione ai problemi della mobilità urbana. Considerazione scontata per molti, se non fosse per il fatto che a pronunciarla è Alan Mulally, il presidente della Ford LA NOTIZIA COMPLETA

LO SHOPPING INFINITO DEGLI F-35
Nonostante la discussione in corso in parlamento, tra i cittadini e sui media e le mozioni votate in camera e senato (che prevedevano l’interruzione di qualsiasi “ulteriore acquisto” relativo al programma dei caccia F-35), il ministero della Difesa prosegue nella sua marcia di acquisizione dei caccia F-35, addirittura confermando contratti da definirsi solo nel 2015

IL MEDITERRANEO DEI MIGRANTI
"Across the Sea" è prima di tutto un viaggio nel Mediterraneo che mostra, attraverso le storie e i racconti dei migranti che vi transitano, luoghi di frontiera, centri di detenzione, porti e città sulle coste tra Africa, Europa e Medio Oriente. Un percorso che passa da Melilla, enclave spagnola sulla costa orientale del Marocco, interamente recintata e sorvegliata; da Masra (Malta) dove è presente il Marsa Open Center, equivalente dei Cie italiani; da Zarzis, porticciolo di pescatori sulla costa meridionale della Tunisia e infine il Sinai e il confine con Israele L'ARTICOLO COMPLETO

PERCHÈ DOBBIAMO SMETTERLA CON MCDONALD'S
La carne utilizzata dal più noto fast food del mondo fa male. Meglio “comprare carni e uova da animali che vengono trattati bene”, dicono molti. Non basta, rispondono altri, abbiamo bisogno di rifiutare la cultura di dominio e violenza dello specismo, non possiamo più ridurre gli animali a merce, a cose dominabili, sfruttabili, sterminabili, si tratta di essere disposti a scompaginare gerarchie etiche e sociali per imparare a vivere senza dominio. Di sicuro sono temi importanti che meritano approfondimenti e discussioni: qui un paio di articoli su un noto chef anti McDonald's, in coda due commenti interessanti L'ARTICOLO COMPLETO

 

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COMUNE-INFO HA I BANNER

Li abbiamo chiamati «Consigli Comunali» e sono l’offerta di banner per promuovere (a prezzi per tutte le tasche) attività, iniziative o anche prodotti a interlocutori selezionati in modo diretto (da noi) e molto rigoroso. È una scelta rara perché richiede capacità, impegno e investimenti che graveranno sulla redazione, ma è il solo modo, per mantenere il controllo della propria indipendenza in un campo minato come quello della pubblicità. Per informazioni sulle prenotazioni degli spazi pubblicitari scrivete ad amministrazione@comuneinfo.net

 

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Crudi o cotti? Ecco come e' meglio consumare i vari ortaggi (Mini-guida)

crudo o cotto

Crudi o cotti? Come è meglio consumare alcuni dei principali ortaggi che portiamo sulle nostre tavole? La cottura altera alcune vitamine, ma rende altre sostanze più facilmente assimilabili per il nostro organismo. 

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L'Aja salva la balene: è illegale. Stop alla caccia in Giappone

caccia balene aja

Il Giappone dovrà dire addio alla caccia alle balene. L'Aja, la Corte Internazionale di Giustizia si è espressa oggi, stabilendo che il paese non potrà più portare avanti questa selvaggia pratica. Fini scientifici, aveva replicato il Giappone, ma la Corte non ha abboccato respingendo la tesi avanzata dal paese per giustificare il proprio operato a danno di questi maestosi giganti del mare.

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Ecco come recuperare la Poseidonia che si accumula nelle spiagge

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Recuperare la Poseidonia che si accumula sulle spiagge in inverno per realizzare stuoie biodegradabili in grado di favorire il turismo sostenibile e la valorizzazione delle coste italiane. E' questo l'obiettivo del progetto GE.RI.N (Gestione Risorse Naturali) portato avanti dall'Enea giunto al termine della prima fase di sperimentazione in Sicilia. 

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L'inutile aeroporto di Nantes che minaccia la foresta

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Abbattere 45 ettari di foresta per costruire un secondo aereoporto a Nantes quando il primo è sottoutilizzato. Ma i francesi dicono no e proteggono la loro Terra con tutti i mezzi possibili. Non solo attraverso la costituzione di un vero e proprio ecovillaggio alternativo nell'area in cui dovrebbe sorgere lo scalo, ma anche scendendo in piazza uniti e compatti.

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Mangiare biologico non riduce il rischio di cancro?

mangiare bio cancro

Mangiare bio non riduce il rischio di cancro nelle donne. Ecco le conclusioni di uno studio pubblicato in proposito dal British Journal of Cancer. I ricercatori dell'Università di Oxford non hanno individuato prove scientifiche che dimostrino che seguire con regolarità una dieta bio riduca il rischio globale di cancro nelle donne.

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Cambiamenti climatici: sono prodotti dall'uomo. Il nuovo rapporto Ipcc dell'ONU

Fonte foto: Thenewsof.com

Cambiamenti climatici e global warming: quanto è preparato il mondo intero? Ancora troppo poco. Ancora troppo poco, infatti, conosciamo (la classe politica in primis) i rischi imminenti delle emissioni di gas serra, di un clima che cambia così repentinamente e dei problemi che, in tutto il pianeta, un giorno potranno verificarsi. Tuona quasi come un ultimatum il rapporto dell'Ipcc (Intergovernamental Panel on Climate Change), l'organismo dell'Onu che analizza il riscaldamento globale premiato col Nobel della pace nel 2007. 

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Gli Indiani incontattati del Brasile che vedono per la prima volta un aereo (FOTO)

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Si sono affacciati fuori dal loro rifugio con il tetto di foglie per scagliare frecce contro l'aereo che stava passando sopra la loro testa. Questa incredibile serie di immagini Reuters, scattate il 25 marzo scorso, mostra una tribù amazzonica di indiani incontaminata che vive vicino al fiume Xinane nello stato brasiliano di Acre, al confine con il Perù.

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Matrimonio: e’ buono per il cuore, lo dice uno studio americano

matrimonio green

Il matrimonio protegge il cuore riducendo il rischio cardiovascolare soprattutto fino ai 50 anni. E’ quello che sostiene uno studio condotto alla New York University, Langone Medical Center e presentato a Washington all’American College of Cardiology.

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Makoko Floating School: in Africa la scuola galleggiante che resiste alle inondazioni

makoko floating school 1

Tutti i bambini del mondo dovrebbero avere il diritto all'istruzione. Purtroppo non sempre è così e molti di loro, per via della povertà o dei luoghi remoti in cui vivono, non hanno la fortuna di andare a scuola. L'impresa diventa ancora più difficile in presenza di inondazioni frequenti. Ecco allora una scuola galleggiante che potrebbe risolvere il problema.

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Unghie sfaldate: cause e rimedi naturali

unghie sfaldate fragili

Le vostre unghie sono fragili e tendono a sfaldarsi? Le cause del problema possono essere molto diverse, ma per fortuna esistono numerosi rimedi naturali per provare a risolverlo. Consultare il medico o l'erborista, soprattutto nei casi in cui il problema appare difficile da trattare, potrebbe rappresentare la soluzione ideale per voi. 

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Duncan, il cucciolo di boxer senza zampe che ha commosso il web (VIDEO)

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Duncan Lou Who è un bellissimo boxer di 9 mesi nato con una malformazione alle zampe posteriori. Erano fuse tra loro ed è stato necessario amputarle. La sua gioia e la sua forza, però, hanno permesso di rendere questo handicap una normalità nella sua vita.

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Vitamina D: la carenza è un fattore di rischio per il cuore. E’ bene prendere il sole

vitamina d sole cervello

La vitamina D è molto importante per il nostro organismo in quanto contribuisce a fissare il calcio nelle ossa. Questo significa che una carenza di questa vitamina, combinata spesso anche a bassi livelli del minerale, può essere pericolosa e portare a sviluppare osteoporosi. Un nuovo studio italiano, però, ha evidenziato come bassi livelli di vitamina D siano pericolosi anche per la salute del cuore. Ecco allora che il mezzo più semplice per scongiurare tutte queste eventualità è, semplicemente, stare al sole!

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Earth Hour 2014: alle 20.30 scocca l'Ora della Terra, luci spente in tutta Italia

ora della terra earth hour 2014

Pronti a spegnere le luci? Questa sera torna l'appuntamento con l'Ora della Terra, l'iniziativa organizzata dal WWF per sensibilizzare al risparmio energetico e alle conseguenze negative dei cambiamenti climatici sul Pianeta. In Italia si spegneranno le luci di piazze e monumenti, ma anche degli uffici e delle case di tutti coloro che decideranno di partecipare ad un'iniziativa che farà il giro del mondo.

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Earth Hour 2014: 10 cose divertenti da fare per l'Ora della Terra

earth hour 2014 ora della terra

Si avvicina l'appuntamento con Earth Hour 2014. Alle 20.30 di domani, sabato 29 marzo, scoccherà l'Ora della Terra. Siete pronti a spegnere le luci in nome del risparmio energetico e per combattere i cambiamenti climatici? Si tratta di un gesto simbolico che dovrebbe aiutarci a ricordare di ridurre gli sprechi di energia ogni giorno, durante la nostra vita quotidiana, quando ci troviamo a casa, a scuola o al lavoro. Ecco qualche spunto per gesti ed azioni significativi e divertenti a cui potrete ispirarvi per l'Earth Hour.

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Treehouse: Baumquadrat, la casa sull’albero prefabbricata e colorata per il giardino (FOTO)

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Una casa sull'albero per rilassarsi, dormire e stare insieme con i vostri bambini o i vostri amici tra le foglie di una bella chioma. Si chiama Baumquadrat ed è l'ultima creazione dalla ditta di design tedesca Baumraum pensata per i giardini. È la casa sull'albero prefabbricata, colorata e in legno che fa viaggiare l'immaginazione e tira fuori il bambino che in ognuno di noi.

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Blog

Un'altra prospettiva sull'Iran: il lavoro fotografico di Hossein Fatemi [FOTO]

Arturo Carlino

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L'immagine comune, che molte persone hanno dell'Iran, è quella di un Paese travagliato, afflitto da un governo oppressivo, da ideologie ultra-conservatrici. Un Paese in cui la giustizia viene amministrata attraverso esecuzioni brutali, in cui le donne sono costrette a nascondere il proprio viso sotto un velo .

Il Fotografo iraniano Hossein Fatemi, tuttavia, ci offre uno sguardo  completamente diverso dall'immagine che di solito viene trasmessa dai media. 

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