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REINVENTARE IN MOVIMENTO
  Dopo tre decenni di lotta per la riforma agraria, il Movimento dei  lavoratori rurali Sem terra ha deciso uno stop nel suo cammino per  tracciare un bilancio, comprendere la nuova realtà e continuare a essere  fedele a una delle sue parole d’ordine fondamentali: “trasformare  trasformandosi”. Gilmar Mauro, uno dei dirigenti più prestigiosi del  Mst, racconta così il futuro del Movimento: la nostra organizzazione è  come una camicia ormai troppo stretta per un bambino che è cresciuto e  quindi fa fatica a muoversi. Dobbiamo rifare la camicia. E ai giovani,  raccomanda: “Cambiate tutto, rovesciate il tavolo, costruite nuove forme, sperimentate. Così è nato il movimento” L'ARTICOLO COMPLETO
ABBIAMO UN'IDEA DIVERSA DI EDUCAZIONE
  Un documentario nato da una lettura critica dell'istruzione tradizionale  sta facendo il giro del mondo, non solo tra educatori e insegnanti. "La  educación prohibida" ragiona intorno all’idea di apprendimento attivo,  comunitario, creativo, legato all'ambiente naturale. Oggi è più di film,  è una rete di relazione, un progetto indipendente senza precedenti per  il numero di persone che sta coinvolgendo dal basso e per la capacità di  mostrare finalmente l’emersione di nuove forme di apprendimento, di  modi diversi di trasformare la società IL DOCUMENTARIO COMPLETO
RACHEL CORRIE
  Il 16 marzo 2003  un gruppo dell’International Solidarity Movement, tra cui Rachel, cerca  di impedire che vengano abbattute alcune abitazioni nella periferia di  Rafah, ostacolando il lavoro di due bulldozer che sono scortati da un  veicolo da combattimento israeliano. Vengono sparati gas lacrimogeni per  disperdere i dimostranti senza riuscire a scoraggiarli. Dopo la  distruzione della prima casa, Rachel, munita di megafono e di un  giubbetto fluorescente rosso, continua a porsi sulla traiettoria di uno  dei due mezzi gridando al manovratore di fermarsi. Il bulldozer, un  mastodonte di 60 tonnellate della Caterpillar, procede spianando il  terreno con la sua gigantesca pala. Rachel prima si arrampica sulla cima  del cumulo e si siede, poi si alza in piedi in modo da porsi al di  sopra del livello della pala, mostrandosi chiaramente al manovratore.  Improvvisamente il bulldozer si rimette in movimento, Rachel cade, la  pala le passa sopra. Dopo averla coperta di terra il bulldozer fa marcia  indietro e le passa sopra una seconda volta. Quando gli amici riescono a  fermare il bulldozer e a soccorrerla, Rachel è svenuta. Riprenderà  conoscenza in ospedale, a Rafah. «Ho la schiena spezzata», dice. E muore  L'ARTICOLO COMPLETO
LE MADELEINE DELLA BISCOTTERIA OCCUPATA
  Ad aver inventato le madeleine, nell’Ottocento, è stata un’antica  biscotteria di Caen (Francia). Ha lavorato per più di centocinquanta  anni, ma oggi è fallita: in dicembre la liquidazione, a fine gennaio la  produzione si è fermata. Nel biscottificio Jeannette lavoravano una  quarantina di dipendenti (soprattutto donne). Che hanno deciso di non arrendersi, per difendere un luogo che sentono loro. In febbraio hanno occupato la fabbrica.  Si sono opposti alla dismissione dei macchinari e alla perdita delle  ricette. Qualche giorno fa l’odore delle madeleine fragranti si è  nuovamente diffuso ... LA NOTIZIA COMPLETA 
IL TEMPO DELL'AUTOGESTIONE
  Guardare con speranza al movimento delle fabbriche recuperate argentine  significa sostenere altre forme di ribellione (l'autogestione delle  fabbriche si è diffusa più di dieci anni fa insieme ad altre esperienze,  i piqueteros, i cacerolazos, le assemblee popolari, il  trueque). Di sicuro, al di là dei numeri raggiunti dalle fabbriche  senza padrone, in questi anni l’esperienza è maturata e si è radicata  diventando anche un efficace strumento di lotta, perché il  movimento operaio sa che esistono le fabbriche recuperate. Gli  operai di un’azienda che chiude sanno di subire un fallimento di cui  non sono responsabili, per questo invece di abbandonare il posto di  lavoro propongono l’autogestione L'ARTICOLO COMPLETO
IN VIAGGIO PER IMPARARE FACENDO
  "Torno Subito",  il nuovo bando della Regione Lazio che finanzia, in modo dignitoso e a  fondo perduto, la formazione dei giovani sotto i trentacinque anni LA NOTIZIA COMPLETA
OGNUNO SECONDO LE SUE CAPACITÀ
  Tra i Gruppi di acquisto solidale, i loro corrispondenti statunitensi, le Community-Supported Agriculture  (Csa), e alcune esperienze di orti urbani nel mondo ci sono realtà che  tentano di favorire cittadini a basso reddito in molti modi. Ad esempio,  ci sono gruppi che prevedono oltre all’acquisto collettivo di cibo sano  presso contadini locali anche la partecipazione alla raccolta di  prodotti destinati a mense popolari, altri creano al loro interno un  fondo riservato a famiglie più vulnerabili, in altri gruppi le persone  con un reddito superiore pagano volontariamente un importo maggiore al  prezzo individuato insieme oppure anticipano parte delle spese sostenute  dalle piccole aziende agricole. L'ARTICOLO COMPLETO
MONDI DIVERSI ESISTONO. NOI PROVIAMO A RACCONTARLI
Versamenti sul: c/c bancario dell’associazione Persone Comuni
IBAN IT58X0501803200000000164164; Banca Pop. Etica, Roma; causale Campagna 2014
E’ possibile inviare le quote anche con PAYPAL
Coltiviamo insieme la speranza. E pure l'orto
   Cari  amici e compagni di tante avventure, sono con voi. Esplorate la  speranza ogni giorno, la coltivate come un orto urbano che si difende  dal cemento. Siete l’igiene mentale quotidiana di chi non vuole  arrendersi. Per questo vi leggo, cerco di scrivere per voi e vi  sosterrò. Un abbraccio
   Domenico Chirico
ALLA SCOPERTA DELL'AMÉRICA RIBELLE
  Dal Comune più orientale della provincia di Torino, Verrua Savoia, al  selciato di ciottoli di San Telmo, il quartiere più bello di Buenos  Aires. Il fantastico viaggio di Irene e Marco è cominciato, il loro è il Ribellarsi facendo di due fratelli  che hanno scelto di prendersi il tempo di ascoltare, viaggiare e  conoscere lungo le carreteras del continente che amano: l’América che  parla le lingue indigene e il castigliano. E poi Marco e Irene hanno  preso sul serio la nostra offerta di cominciare a fare Comune con noi:  per tutto l’anno ci racconteranno le storie, le avventure, le persone  dei mondi nuovi che riusciranno a scoprire. Una nuova scoperta delle  Americhe in un racconto che ha un forte profumo di libertà L'ARTICOLO COMPLETO
LA MARSICA RIFIUTA LO SVILUPPO VELENOSO
  Qualcuno dice che tante persone comuni che si danno da fare per  proteggere il territorio, in questo angolo di Abruzzo, la Marsica, non  si vedevano da anni. Si informano, partecipano, ricostruiscono, non  senza fatica, relazioni sociali. Non vogliono delegare nessuno, non  cercano rappresentanti, non sono per nulla rassegnate. Al di là di come  andrà a finire, la battaglia contro il mega impianto di “compostaggio” di fanghi industriali  a Massa d’Albe (L’Aquila) – situato in località “il Campo”, un pezzo di  Appennino bellissimo (il mega impianto sarà poco distante da un asilo e  dal Parco regionale Sirente Velino) – ha già prodotto risultati  incoraggianti L'ARTICOLO COMPLETO
GIÙ LA MASCHERA, SALVIAMO SCUP
  Azione di protesta a Roma del collettivo Scup contro il colosso della  cooperazione Unieco, ritenuto il vero proprietario dello stabile  abbandonato e ora riconsegnato da Scup ai cittadini LA NOTIZIA COMPLETA
L'ASSEDIO DELLA PALMA DA OLIO
  Il saccheggio della terra e la devastazione delle foreste da parte del  modello estrattivista e delle colture intensive minaccia in modo sempre  più spietato i popoli indigeni di tutto il pianeta. Un reportage dal  villaggio di Gohong, Indonesia, racconta l’offensiva  del business della palma da olio sui Dayak, privati del proprio cibo  tradizionale. Eppure la resistenza è tenace, come quella di una giovane  pigmea del Cameroon che ha impiegato una settimana e ha preso per la  prima volta un aereo per raggiungere il workshop sulla deforestazione e i  diritti L'ARTICOLO COMPLETO
LE RAGIONI DEL NOSTRO CONDIVIDERE
  Ovunque gruppi di persone mettono sempre più spesso in comune beni e servizi L'ARTICOLO COMPLETO
CHIEDIAMO PACE PER LA SIRIA. FOTO
  Un racconto fotografico della manifestazione di sabato 15 marzo a Roma
L'ALBA DEL QUARTO ANNO DI RIVOLTA
  Oltre la metà dei siriani è stato ucciso, torturato, ferito o sfollato  dal regime di Asad negli ultimi tre anni, un bambino su tre ha subito  violenza. I bombardamenti martellanti e indiscriminati hanno raso al  suolo più della metà di Homs, terza città del paese, e interi quartieri  di Aleppo L'ARTICOLO COMPLETO
QUELLE CHE... LA SCUOLA SI PUÒ CAMBIARE
  Un gruppo facebook per ragionare intorno alla didattica di genere.  “Noi, ci siamo – Donne, didattica, inclusione. Quelle che vi portano a  scuola il cambiamento”. Si presenta così la pagina nata per chiamare a  raccolta quante operano nella scuola italiana e sono attente alle questioni di genere LA NOTIZIA COMPLETA
ABITARE RESISTENZA E CAMBIAMENTO
  Ci sono ribellioni sociali, per dirla con Gustavo Esteva, che “stanno  percorrendo il mondo, manifestandosi in molte maniere diverse”, quasi  sempre lontano dalle attenzioni di grandi media e liste elettorali. Per  conoscerle e per capire come hanno cominciato a costruire una società  diversa bisogna guardare a territori piccoli e periferici, come ad  esempio il Molise, dove cittadini, associazioni, comitati si sono  convocati in modo spontaneo, hanno condiviso saperi, lotte e convivialità per due giorni.  Hanno ragionato di terra, di fattorie sociali, di Gruppi di acquisto  popolare e solidale, di scuola, di finanza, di beni comuni, di  accoglienza e soprattutto di autorganizzazione
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RESTART PARTY, AGGIUSTIAMO TUTTO
  Incontri in spazi pubblici, vere e proprie feste per riparare prima di  riciclare, in fondo basta condividere tempi e saperi. Aggiustiamo tutto,  ripariamo il mondo L'ARTICOLO COMPLETO
I GIARDINI DELLA PIOGGIA DI NEW YORK
  L'amministrazione di New York finanzia a fondo perduto progetti di  manutazione ambientale, in particolare per assorbire l’acqua piovana e  prevenire gli allagamenti conseguenza del consumo di suolo: giardini  della pioggia, pavimentazioni porose, canalizzazioni. Risorse pubbliche,  dunque, per la manutenzione partecipata del terriotorio LA NOTIZIA COMPLETA
LA BULIMIA DELLE MEGA DIGHE
  Non solo provocano immensi danni socio-ambientali, le grandi dighe sono  anche profondamente anti-economiche. Secondo uno studio della Oxford  University, dedicato a 245 dighe realizzate fra il 1934 e il 2007 in 65  stati, nel 96 per cento dei casi le previsioni di spesa sono state  abbondantemente sforate. Eccola una delle cause del debito dei paesi del  sud del mondo, di cui oggi non si occupa più nessuno. Naturalmente,  Banca mondiale continua a promuoverle
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L'UTOPIA DELLE MULTINAZIONALI
  Se venisse approvato il Transatlantic Trade and Investment Partnership  (T-Tip, imposto dagli Usa all’Ue), hanno svelato in queste settimane i  movimenti antiliberisti, di fatto il totale protagonismo politico delle  grandi multinazionali sarebbe ancora più diretto e aggressivo. Il T-Tip realizzerebbe il sogno delle multinazionali: fare del mondo un supermercato aperto 24 ore su 24 e senza alcun vincolo L'ARTICOLO COMPLETO
GLI AMERICANI E LA LISTA DELLA SPESA
  A Bruxelles è in corso il primo meeting di associazioni, sindacati e movimenti Usa e Ue per fermare il Trattato Transatlantico su commercio e investimenti (T-Tip).  I negoziati ufficiali sono cominciati martedì e gli Stati Uniti hanno  presentato una lista di settori chiave con relativi prodotti e servizi  che dovrebbero esser parte dell’accordo di libero scambio per i mercati  europei L'ARTICOLO COMPLETO
NO SAV, SCUOLE AD ALTA VELOCITÀ [VIDEO]
  Maestro elementare, Franco Lorenzoni è tra i fondatori della  Casa-laboratorio di Cenci, ad Amelia (Terni), un meraviglioso centro di  ricerca e sperimentazione educativa e artistica. Ha pubblicato diversi  libri, ad esempio sulla relazione tra tempo e gioco e sull’educazione  interculturale. Di seguito, una video-intervista a Franco Lorenzoni dal  titolo “I sette punti per una scuola nuova”. Si ragiona di molte cose:  di inclusione di bambini con disabilità, di invalsi, di gruppi di studio  con bambini di età differenti e di ripensamento degli spazi/classe. La  proposta più importante resta probabilmente quella che Lorenzoni chiama  la nascita del movimento No Sav, contro la scuola ad alta velocità: l’apprendimendo profondo e il pensiero critico nascono solo andando a fondo nelle cose, ma per farlo occorrono lentezza, creatività e capacità di rifiutare programmi ripetitivi L'ARTICOLO COMPLETO
DUE RAGAZZI
  Si intitola “Il futuro è troppo grande”  la pellicola di Giusy Bucchieri e Michele Citoni e racconta le storie  di due giovani che studiano, incontrano il mondo del lavoro, si misurano  con gli affetti, diventano adulti a Roma. Ma ciò che gli unisce è un  particolare: entrambi sono nati da famiglie non italiane. Protagonisti  del film, che mette in discussione concetti come identità e seconde  generazioni, sono Re e Zhanxing, due ragazzi. Abbiamo chiesto a Michele  Citoni, compagno di strada di Comune, cosa volevano raccontare e quale  pezzo di società emerge dal film (articolo e trailer) L'ARTICOLO COMPLETO
MAESTRI CHE LIBERANO LA FANTASIA
  Roberta Passoni è una maestra di scuola primaria di un piccolo paese  dell’Umbria. Da sempre Roberta è in cerca di modi nuovi per appassionare i bambini alla lettura.  Letterine misteriose spedite a casa, biblioteche in aula autogestite,  consigli di lettura che i bambini si danno reciprocamente, molte le  attività che nelle sue classi sono state messe in pratica in questi anni  per collocare la lettura in una zona franca, che i bambini e le bambine  autogestiscono, senza scadenze o compiti. L'ARTICOLO COMPLETO
CERTO CHE C'È UN NOME, SCHIAVE [VIDEO]
  Dalla mattina presto fino al tramonto, in estate come in inverno, con il sole o con la grandine, a testa china e con la schiena ricurva per 20 euro al giorno,  le più fortunate per 28 euro, anche se sulla busta paga c’è scritto  altro. Donne migranti e non vivono in condizioni di semischiavitù nelle  campagne di molti territori, a cominciare dalla Campania come racconta  questo video reportage prodotto dalla Flai Cgil dal titolo “Prima  dell’alba” (regia di Annalisa Perla), che difficilmente vedremo in  apertura di qualche tg. Contrariamente a quanto si pensa, racconta il  documentario di sedici minuti, sono le donne a svolgere i lavori più  duri, ad esempio la raccolta delle fragole. Le difficoltà aumentano per  le donne migranti "non regolari", le più invisibili e sfruttate, spesso  vittime di violenze quando chiedono una regolarizzazione del lavoro per  il permesso di soggiorno. Accade ogni giorno. Chissà se è questo il  lavoro da moltiplicare con il job act L'ARTICOLO COMPLETO
LE API POSSONO SALVARE IL MONDO. VIDEO
  Tra pochi giorni le api si risveglieranno dalla ibernazione invernale.  Ma negli ultimi anni, studiosi e apicoltori di tutto il mondo hanno  segnalato le perdite annuali delle colonie di api comprese tra il 20/50  per cento. Senza api e senza la loro impollinazione la vita umana sulla  terra è praticamente impossibile. La strage delle api è in larga misura provocata dall’agricoltura industriale  distruttiva e dai cambiamenti cliamtici: i pesticidi sviluppati dalle  multinazionali agrochimiche (Syngenta, Bayer e Basf) sono sempre più  aggressivi. Per difendere le api e la biodiversità è nata una nuova  campagna internazionale L'ARTICOLO COMPLETO
CGIL TORINO: CARI NO TAV, AVETE RAGIONE VOI
  Nei giorni scorsi la Cgil torinese ha votato a stragrande maggioranza  un ordine del giorno critico nei confronti dell’alta velocità: 169 voti a  favore, più del doppio di quelli contrari (82). Per la prima volto dopo  molti anni, dunque, non solo la Fiom dice no alla Tav QUI LA NOTIZIA COMPLETA
GLI ORTI ANTICHI DI PARIGI RECUPERATI DAI CITTADINI
  Una bella storia di lotta tra storia agricola locale, nuovi orti urbani e vecchi muri labirintici L'ARTICOLO COMPLETO
UN NEGOZIO PER CONDIVIDERE L'USATO
  Milano:  un nuovo punto vendita del riuso (abiti e accessori), costruito con  materiali di riciclo, per sostenere alcuni progetti sociali della  Caritas L'ARTICOLO COMPLETO
CASE A UN EURO
  A  Gangi (foto), in provincia di Palermo, e a Salemi (Trapani)  l’iniziativa è nata per rimediare all’abbandono dei centri storici: nel  primo caso è prevista anche la nascita di un albergo diffuso. Per  Carrega Ligure (Alessandria) invece il nemico è lo spopolamento del  paese. Ma come funziona l’acquisto delle case a un euro? LA NOTIZIA COMPLETA
WE, TRASH PEOPLE
  A Treviso  c'è chi raccoglie firme contro la raccolta differenziata. Non  sopportano coloro che frugano nei contenitori dell’umido per trovare  qualcosa da mangiare L'ARTICOLO COMPLETO
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