| | | | | | Inoltra questa email ad un amico, clicca qui Ciao , ci teniamo a ricordarti che qualora dovessi trovare troppo frequenti le mail quotidiane, puoi sempre scegliere di passare alla sola mail settimanale (uscita: martedì sera - mercoledì mattina), scegliendo dal link "Modifica la tua iscrizione" in fondo a questa newsletter. Ecco la tua copia di Verde Quotidiano di oggi, Giovedì, 23 Gennaio 2014: | Nuova specie di delfino di fiume scoperta in Amazzonia Scoperta in Brasile nuova specie di delfini di fiume. E' la prima volta che accade dalla fine della prima guerra mondiale. Si chiama Araguaian Boto o Boto-do-Araguaia e le hanno dato il nome del corso d'acqua in cui è stata trovata, l'Araguaia. E' la quinta del suo genere in tutto il mondo, almeno tra quelle finora conosciute dagli scienziati. Leggi tutto | | Tubi delle patatine: 10 idee per il riciclo creativo Come utilizzare i tubi delle patatine per il riciclo creativo? Purtroppo queste confezioni non sono realizzate con materiali riciclabili e devono dunque essere gettate tra i rifiuti indifferenziati. Ma, per fortuna, sono molto resistenti e facilmente riutilizzabili. Leggi tutto | | Come leggere l'etichetta dei detersivi Come riconoscere un detersivo davvero ecologico? Leggere le etichette dei detersivi e dei prodotti per la pulizia della casa è di vitale importanza per scegliere ciò che di più innocuo per la salute e rispettoso dell'ambiente il mercato può offrirci. A differenza di ciò che avviene per i cosmetici, sulle etichette dei detersivi non è presente un INCI. Leggi tutto | | | Sochi 2014:in Russia le olimpiadi più insostenibili del mondo Sochi 2014. Le Olimpiadi invernali in Russia sono al centro di una vera e propria bufera. Negli ultimi giorni non sono mancate accuse e minacce. Pare che l'organizzazione dei Giochi Olimpici che avranno inizio il prossimo 7 febbraio risulti piuttosto dispendiosa e ben poco rispettosa dell'ambiente. La Russia aveva promesso delle Olimpiadi invernali Zero Waste, incentrate sull'edilizia sostenibile, ma nel concreto le iniziative messe in campo sarebbero ben diverse. Leggi tutto | | | | | | | | Vita da Social ed emoticon inquietanti: due campagne per salvare i bambini sul web Cyberbullismo, adescamento via internet e uso distorto dei social network sono le principali insidie che mettono a repentaglio la sicurezza dei nostri ragazzi quando navigano nel web. Per questo la Polizia di Stato, con la collaborazione del ministero dell'Istruzione, ha lanciato la campagna di educazione alla legalità a carattere 'itinerante' su tutto il territorio nazionale "Una Vita da Social". Leggi tutto | | 10 ricette con il seitan
Il seitan è un alimento tipico della tradizione orientale che sempre più spesso entra a fare parte della nostra cucina, soprattutto nella preparazione di piatti vegetariani o vegani. Si presta bene alla creazione di secondi piatti, ma anche ad arricchire insalate e condimenti, oltre che alla preparazione di ottime crocchette, da accompagnare con delle verdure di stagione. Leggi tutto | | | | Carote: come ottenere nuovi semi dagli scarti
Coltivare le carote sarà ancora più semplice ed economico, dopo che avrete provato ad ottenere dei nuovi semi dagli scarti. Infatti, è sufficiente conservare l'estremità superiore delle carote, che di solito viene tagliata e gettata, poiché considerata una parte da eliminare. Leggi tutto | | | Mancinella: l'albero piu' pericoloso del mondo
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- A cottura ultimata abbassare velocemente la temperatura a 55°C (a bagnomaria).
- Aggiungere al Koji 1 cucchiaino di sale marino e mescolare.
- Versarlo nel riso e miscelarlo in modo omogeneo (con una spatola sterile).
- Chiudere nuovamente la pentola a pressione e riporla in forno a 55°C per 6-7 ore.
- Aprire la pentola, aggiungere un po' d'acqua (se fosse troppo denso) e frullare il tutto con il mixer[3].
- Cuocere, senza coperchio, 10 min. (da bollitura).
- Versare nei vasetti sterili e capovolgere.
[1] Nonostante il riso destinato alla produzione dell'amasake sia il riso dolce, in realtà con qualunque tipo di riso si ottiene l'amasake, la differenza sostanziale sta nel processo fermentativo che per il riso dolce è più rapido (per via del contenuto maggiore di amilopectina che richiede un tempo di scissione minore, rispetto all'amilosio). [2]La quantità di Koji suggerita sulle confezioni dello stesso è sempre molto più alta, ma da numerose prove effettuate, la quantità suggerita in questa ricetta è più che sufficiente. Le prove sono state tuttavia effettuate con il Koji Mitoku (il più diffuso). [3] Talvolta non è necessario questo passaggio perché il riso è già sufficientemente sgretolato e l'acqua non è stata del tutto assorbita. In ogni caso la consistenza finale è quella di una marmellata senza pectina (poco denso). Alcuni suggerimenti utili - Può essere particolarmente indicata la yogurtiera per la preparazione dell'amasake, in quanto la temperatura di fermentazione si avvicina ai 55°C suggeriti.
- E' possibile aggiungere, nell'ultima cotta, dell'agar agar in polvere per rendere il composto più denso (da 2 a 4g litro)
N.b. Attualmente il Koji è molto difficile da trovare (fino a qualche mese fa si trovava e in passato c'è l'aveva la Finestra sul Cielo), se tuttavia qualcuno dovesse trovarlo sarei molto grato se mi indicasse dove ! N.b.2. Se siete interessati all'autoproduzione di alimenti vi segnalo il mio ultimo libro ( Prodotti Naturali fai da te) sulla preparazione casalinga del seitan, yogurt vegetale, tempeh, tofu (anche quello fermentato), germogli e latte vegetale. | | 10 messaggi divertenti scritti da bambini onestiArturo Carlino  I bambini, si sà, dicono sempre la verità. Ecco perchè questi messaggi, indirizzati ai loro genitori o o ai loro amici, sono così divertenti. Qualcuno vuole scappare di casa (ma informa della data e dell'ora di fuga), qualcuno vuole fidanzarsi e qualcun altro minaccia Babbo Natale. È davvero meravigliosa la simpatia e l'originalità delle loro espressioni. Forse per molti adulti le cose che dicono sembreranno sciocche, ma noi non possiamo fare a meno di sorridere e ringraziarli per tutta la gioia che ogni giorno ci donano. Leggi tutto | Una casa a misura di gatto [FOTO]Arturo Carlino  Con tutta l'attenzione che mettiamo nell'arredare le nostre case, a volte ci dimentichiamo dei nostri amici felini. Di sicuro non se ne dimentica la società tedesca Goldtatze (Zampa d'oro), un'azienda specializzata nella creazione di paradisi per gatti. Leggi tutto | Organic Cities: una città evoluta nel desertoElena Occhioni  È tutto italiano il nuovo progetto di “città organica” per gli Emirati Arabi. Lo studio d'architettura Luca Curci ha presentato “Organic Cities”, una proposta di città evoluta che si ispira allo studio degli elementi naturali per disegnare gli spazi e gli edifici. Il progetto è fortemente incentrato sull'interazione tra aree metropolitane e natura, in modo da creare degli luoghi più vivibili e a misura d'uomo, superando l'attuale conformazione alienante delle città.  Gli elementi urbani sono stati concepiti prendendo come riferimento il deserto, privilegiando l'integrazione con il paesaggio e le particolari condizioni climatiche. Come gli elementi naturali e l'uomo stesso, i distretti organici sono stati concepiti in modo da potersi adattare ed evolvere in base all'esigenza del tempo e degli spazi in cui sorgeranno.  Il complesso è diviso in due gruppi: i “palazzi organici” e le “lune”. I primi si trovano sulla terra ferma mentre i secondi sul mare, sono collegati tra loro attraverso strade, parchi, piste ciclabili e percorsi pedonali.  Certo il progetto è piuttosto avveniristico e, come in altri casi, si pone il dubbio che costruire ancora e consumare nuovo suolo non sia propriamente sostenibile, ma lo studio di nuove forme di costruire e concepire la città che si ispirano alla natura ed assorbono da essa strategie di adattamento e sopravvivenza sono affascinanti e aprono una finestra su un possibile futuro.  Immagi©Luca Curci Architects | | | | | |
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