Il vaccinismo di guerra

NEWSLETTER SPECIALE DI COMUNE Se non visualizzi questa mail clicca qui AVETE VERIFICATO? IL VOSTRO NOME È QUI DENTRO?   IL VACCINISMO DI GUERRA Mentre il decreto Lorenzin fa un piccolo, prevedibile e goffo passo indietro, Alexik ha scritto la seconda puntata della sua straordinaria inchiesta. E questa volta il protagonista è l’uomo più ricco del mondo, che già qualche anno fa, in modo quasi surreale, dettava l’agenda e definiva le priorità sanitarie dell’OMS e degli Stati membri: “Dovete incrementare i vostri investimenti nei vaccini e nell’immunizzazione, anche se state affrontando crisi di bilancio… Tutti voi, 193 stati membri, dovete fare dei vaccini il focus centrale dei vostri sistemi sanitari…”. Ma cosa c’entrano Bill e Melinda Gates, che il Nobel per la medicina non l’hanno ancora preso, con l’Organizzazione mondiale della sanità e i rischi planetari di epidemie? C’entrano, c’entrano… ALEXIK DUE O TRE COSE SULLE VERITÀ DEI VACCINI RETE SOSTENIBILITÀ E SALUTE I VACCINI E LA LIBERTÀ DI SCELTA ALESSIA CINTORINO LA BELLEZZA Hanno cominciato qualche estate fa e non hanno nessuna intenzione di smettere. Attacco Poetico torna a scrivere versi sui muri, a ricomporre relazioni sociali, a organizzare bizzarri eventi, dai non-concorsi di fotografie e testi poetici o in prosa con cui raccontare San Michele Salentino alle improvvise donazioni di fioriere di gerani, a bordo di un Ape. Quest’anno le azioni di poesia e gratuità hanno come tema “Verso la bellezza”. Il 29 luglio prima Passeggiata Poetica tra stradine strette, piazze appartate e orti che resistono per raccontare la comunità, scoprirla con occhi di-versi, custodirla e migliorarla. Non è vero che il mondo è destinato a restare schiacciato da guerre, razzismi e dittature del p rofitto ATTACCO POETICO BORGHI, TEATRO E COMUNITÀ SOLIDALI Monticchiello è un piccolo borgo in provincia di Siena, abitato da un centinaio di persone. È noto per il Teatro Povero, straordinario spettacolo che vede recitare ogni anno, da 51 anni, tutta la popolazione, raccontando il mondo e le sue contraddizioni viste con gli occhi di una piccola comunità. Monticchiello soffre degli stessi problemi comuni a tanti altri borghi, per questo ha scelto come titolo del nuovo spettacolo MalComune: saranno messe in scena le difficoltà dello stare insieme, tra paure, muri e crescenti diseguaglianze. Nel frattempo la piccola comunità ha saputo che la raccolta viveri, coordinata da Brigate di solidarietà attiva, per la popolazione terremotata del centro Italia, è ripartita e ha lanciato e già consegnato una raccolta beni. Comunità di un mondo diverso BRIGATE DI SOLIDARIETÀ ATTIVA LO SPIRITO DELLA GUERRA Siamo probabilmente alla vigilia di una grande guerra. Guardiamoci attorno, lungo tutte le frontiere del mondo. Dobbiamo imparare cosa voglia dire guerra e pensarla tutti i giorni per rifiutare il suo dominio, per capire, per riconoscerla attorno a noi e dentro di noi, per imparare ad amare la vita. Ci possono aiutare le parole di una grandissima donna Vernon Lee, autrice nel 1915 del Balletto delle Nazioni MIGUEL MARTINEZ CLASSI GHETTO Altro che don Milani: in più di un terzo delle scuole si realizza una vera segregazione per cui molti alunni sono raggruppati per condizioni socio-economiche simili. I più poveri, insomma, sono invitati a restare in cantina. Ma se la scuola non è un po’ meglio della società che le sta intorno, si chiede Franco Lorenzoni, cosa ci sta a fare? FRANCO LORENZONI DONNARUMMA, AMRIK E LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO Amrik, che ha scelto un liceo difficile nonostante non possa parlare e camminare, e i suoi amici, che gli hanno prestato la voce all’esame di maturità, non sono angeli o supereroi (che noia i grandi media), ma ragazzi che rifiutano le etichette, che hanno sostituito la competizione con la cooperazione, che hanno creato, insieme a due bravissime insegnanti di sostegno, una comunità. Non è poco, fatelo sapere a Ibiza CLAUDIA PEPE LA MATURITÀ "Care studentesse e cari studenti che in queste settimane state sostenendo l’esame di stato, se per qualche secondo avete invidiato la scelta di Gigio Donnarumma di non sostenere la maturità e di volare ad Ibiza con la fidanzata..., sappiate che non siete degli stupidi, dei lavativi, degli ignoranti o dei menefreghisti... Se avete fatto fatto questo pensiero è semplicemente perché siete figli del vostro tempo e non siete ipocriti come gli adulti - scrive Matteo Saudino, insegnante di filosofia - Nella società di mercato che noi grandi vi abbiamo costruito, sono le sacre regole economiche della domanda e dell’offerta a stabilire chi vale e quanto vale, chi è libero e chi è schiavo, chi merita di vivere o di annegare in mare. T utto è una variabile del profitto, istruzione e formazione compresa. Vi abbiamo insegnato e ripetuto che bisogna studiare per prendere i voti, per avere un diploma, per superare i test a numero chiuso, per andare all’università e per lavorare... SEGUE QUI MATTEO SAUDINO IN OGNI PICCOLO PEZZO DI MONDO C’è già tutto nel titolo: "La natura è maestra in ogni piccolo pezzo di mondo". Il bisogno di ripensare la nostra relazione con l’ambiente di cui siamo parte, l’attenzione ad assumere uno sguardo diverso sull’apprendere e sulla cultura infantile, l’idea che il mondo possiamo cambiarlo a cominciare da qui e ora. Non è solo un grande convegno internazionale (con ospiti prestigiosi) quello promosso dalla straordinaria esperienza dell’Asilo del bosco di Ostia l’8 luglio, in un luogo sociale autogestito in modo davvero partecipato come il Teatro del Lido: è prima di tutto un incontro aperto a chi ha scelto di ribellarsi facendo R.C. IL DONO E LA VITA DI OGNI GIORNO "Una sera d’estate seduta di fronte al mare, con il golfino sulle spalle... Il caffè nel tuo solito bar. L’odore della pioggia sull’asfalto quando piove in giugno. Le figlie che ti assaltano di baci sul divano credendo di farti un dispetto... Le prove di equilibrio di un bimbo quando prova a camminare: tu pensi che cada e cade, ma poi si rialza e sorride... Quando infilo le chiavi nella toppa, entro in casa e le ragazze mi dicono: 'Ciao Ma’'... Ci sono doni e regali, inaspettati. Che si trovano nelle pieghe dei giorni. Sono dentro, così dentro che li diamo per scontati. Eppure ci mantengono vivi, ci camminano a fianco. Una bicicletta che ci porta in giro, un amico che ci bussa se non ci facciamo vivi..." PENNY LA MIA SCUOLA DI PERIFERIA "Sono ventuno anni che cambio scuola... dopo l’ennesimo scippo dei miei banchi e del mio pianoforte, devo abbandonare una scuola che mi ha dato tanto. Una scuola di periferia etichettata come la scuola degli zingari da persone che credono di conoscere e ri-conoscere solo dall’apparenza... La mia scuola è una scuola che lotta ogni giorno per le persone che hanno più bisogno... Una scuola difficile e bella, problematica e innamorata dei loro studenti... Abbiamo portato i ragazzi alla ricerca della conoscenza, della creatività con fantasia coraggio e audacia... Ora la dovrò abbandonare, ma grazie a loro sarò un’insegnante migliore...". Appunti dal diario di una insegnante di musica nella scuola media C.P. COMPITI E NUVOLE Compiti per le vacanze: disegnare, dipingere, giocare, costruire ed esplorare, da soli o con gli amici. Ascoltare musica e suonare ogni cosa. Scovare ovunque le differenze. E stare più possibile nella natura, magari osservando le nuvole F.L. PAGATE 200MILA EURO E ANDATE AVANTI Qualcuno la definirebbe una proposta che non si può rifiutare, peccato che non siamo a Corleone… I mandanti dei due messi comunali che il 28 giugno hanno consegnato una (nuova) missiva all’Associazione che gestisce da 24 anni un vecchio casale di fine ‘800, il Podere Rosa, lavorano al Dipartimento Patrimonio dell’Amministrazione della capitale. Il tempo concesso per levarsi dai piedi “bonariamente”, cioè pagando solo 200 mila euro, è ragionevole: 30 giorni. Potrebbero bastare, malgrado il clima torrido, per smantellare il bancone e le scaffalature del BioSocialBar e forse anche le sedie del cinema all’aperto. Non lo schermo di cinquanta metri quadri. L’Assessore Mazzillo dovr&ag rave; poi spiegare ai cittadini dei quartieri vicini, San Basilio, San Cleto e Montesacro Alto – ma anche alle decine di migliaia di persone di altri quartieri e altre città di questo e altri continenti, che in un quarto di secolo hanno partecipato alle migliaia di iniziative che il Casale ha promosso – dove andare a ricostruire una magnifica storia politica e culturale (qui riassunta in modo assai sommario) che le istituzioni “preposte” non hanno lo spessore, né le capacità, né l’immaginazione per poter, seppur vagamente, intuire CASALE PODERE ROSA UN MILIONE DI BOTTIGLIE DI PLASTICA AL MINUTO È il nuovo record del consumo mondiale di bottigliette, per lo più di acqua e Coca cola. Sono stati necessari meno di ottanta anni per raggiungerlo: le prime bottigliette di plastica sono comparse negli anni '40. Quelle che sono finite in mare da allora, sono ancora pressoché intatte... Ogni giorno, finiscono nei corpi di uccelli e pesci. Il mondo non è in grado di gestire quel consumo, meno della metà delle bottiglie viene riciclata. Certo, ci sono le responsabilità enormi delle multinazionali e delle istituzioni, tuttavia quel consumo dipende da noi MARIA RITA D'ORSOGNA IL SOGNO PALESTINESE ATTRAVERSA IL MARE Per una volta passare sull’altra sponda del Mediterraneo, quella italiana, sarà solo fonte di gioia e simbolo di libertà. Sono i miracoli che nega la politica e che può fare la cultura, e in particolare quelli del fare musica insieme. I protagonisti di questo bellissimo incontro sono entrambi palestinesi: Amal Kaawash, canta e disegna in Libano, dove la sua famiglia si è rifugiata dopo la Nakba, l’espulsione dei 750 mila palestinesi che doveva favorire la nascita di Israele. Mahmoud Awad, suona il liuto arabo a Ramallah, nei Territori Occupati, dove i due artisti, che hanno composto insieme Mare di Beirut grazie a Internet, non hanno mai potuto esibirsi insieme. Lo faranno, per la prima volta, il 16 luglio a Mola di Bari e il 18 a Roma. I concerti sono gratuiti ma chi vuole potrà aiutare il percorso al Conservatorio di Beirut di Farah e Dima, altre due giovani musiciste volontarie nei campi profughi palestinesi del Libano ALESSANDRA MECOZZI KURDISTAN, TERRA DELL'ANIMA Nessuna poesia di Choman Hardi affoga nel dolore, ci viaggia dentro. Le Edizioni dell’Asino hanno pubblicato “La crudeltà ci colse di sorpresa”, una raccolta di poesie dal Kurdistan che racconta la lotta e l’anima di un popolo che resiste alla cancellazione della sua terra per mano coloniale e della sua memoria e straordinaria resistenza per opera dei governi degli Stati in cui stato smembrato. La fuga, l’esilio, la persecuzione nel complice silenzio delle istituzioni internazionali, almeno fino a che agitare la libertà dei Curdi non fosse servito a coprire interessi oscuri delle ciniche potenze mondiali. Niente di tutto questo è riuscito a piegare un popolo fiero delle sue montagne e della sua dignità come de lla lingua e dei versi che non hanno cessato di cantarlo DOMENICO CHIRICO LETTERA APERTA A BERTINOTTI E RECALCATI Abbiamo davvero bisogno di un popolo per fare fare cultura e politica? LUCILIO SANTONI IL RAZZISMO SCONFITTO SUL CAMPO Ci sono occasioni in cui il divertimento del gioco spiega molte più cose delle parole. Se poi il gioco è quello del calcio, un calcio segnato dall’allegria delle passioni sane e non dai veleni dello show business, diventa facile capire come una manifestazione possa arrivare tranquillamente alla 21.ma edizione con lo stesso entusiasmo della prima volta. Parliamo dei Mondiali Antirazzisti, in programma quest’anno dal 5 al 9 luglio a Castelfranco Emilia, Modena. Carlo Balestri, responsabile delle politiche internazionali della Uisp, che li ha di fatto inventati, spiega che rappresentano le praterie e non i muri, il gioco e non lo sport di vertice, inteso come competitività e ansia di prestazione, lo spazio dove prevale la voglia e la curiosità di stare insieme invece che la paura dell'’altro RAFFAELLA CHIODO KARPINSKY IL MURO INVISIBILE. NON SIAMO IN DEBITO Quella che soltanto qualche anno fa sembrava una lotta dei paesi del sud del mondo contro i Piani di aggiustamento strutturale e il debito imposto dal Nord del mondo, è oggi diventata una battaglia di movimenti sociali ed ecclesiali anche nei paesi ricchi. Abbiamo chiesto ad Antonio De Lellis lo scenario di fondo su cui è nato un libro importante (da lui curato), "Il muro invisibile. Come demolire la narrazione del debito" ANTONIO DE LELLIS C'È UN CERTO MOVIMENTO A MILANO Nel capoluogo lombardo il servizio di trasporto pubblico funziona piuttosto bene. Un problema per i mercanti delle privatizzazioni che hanno detto al governo di inventare qualcosa, obbligando il Comune a mettere a gara il servizio. I mercanti però non avevano considerato la possibilità che nascesse un assai vivace Comitato ATM Pubblica, uno spazio di democrazia partecipativa che raccoglie i movimenti sociali, le associazioni, le forze politiche, i cittadini e le cittadine ma anche le lavoratrici e i lavoratori del trasporto pubblico. Un soggetto che si è aggregato dal basso e che da subito ha dimostrato di saper mettere a fuoco con lucidità il funzionamento dei processi di attacco ai beni comuni MARCO SCHIAFFINO LA MATERIA È UTILE, PERCHÉ INCENERIRLA? A parità di materiale, l’energia recuperata con l’incenerimento dei rifiuti è inferiore a quella risparmiata riciclando lo stesso materiale. Il riciclo è quindi da due a cinque volte più efficiente del recupero energetico e questo fattore determina un vantaggio economico diretto, oltre a un migliore uso delle risorse e a un vantaggio ambientale. La combustione è una strada rovinosa, come dimostrano il sistema danese e quello italiano. La sola via utile a gestire il problema dei rifiuti è invece una urgente programmazione della conversione dei sistemi di raccolta verso il massimo riciclo. Conversione che comprende la riprogettazione dei prodotti per ridurre i materiali non ric iclabili immessi a consumo, oppure le plastiche miste, difficilmente recuperabili A SUD AGENDA IL VELENO ALLE PORTE: VANDANA SHIVA A ROMA OMAGGIO A BAUMAN ALTRI MONDI BIKE TOUR ALL'EX LAVANDERIA       Per seguire gli aggiornamenti di Comune-info ogni giorno su facebook clicca «Mi piace» qui Inoltre dopo aver cliccato “Mi piace”  mettete la spunta su “Ricevi le notifiche” per poter rivevere la notifica dei  nostri post sulla Vostra pagina Fb.   METTI UN BANNER SU COMUNE-INFO Li abbiamo chiamati «Consigli Comunali» e sono l’offerta di banner per promuovere (a prezzi per tutte le tasche) attività, iniziative o anche prodotti a interlocutori selezionati in modo diretto (da noi) e molto rigoroso. 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